Trascorrere una notte in una casa galleggiante sul fiume nella Lapponia svedese è l’occasione per immergersi nella magia dei colori del sole di mezzanotte o dell’aurora boreale. Un’esperienza di viaggio che vale la pena provare una volta nella vita, per regalarsi un ricordo che ha davvero del sensazionale. Anche stavolta, per vivere l’emozione del “midnight sun” o delle scenografiche Luci del Nord che danzano in inverno, l’indirizzo da raggiungere è Huuva Hideaway nel villaggio a Sud del Circolo Polare artico di Liehittäjä. Sebbene l’alloggio della “Floating cabin” non sia il solo dagli Huuva, che mettono a disposizione degli ospiti anche una accogliente casa piena di tutti i comfort, non c’è dubbio che per gli amanti dei viaggi da vero “local”, la soluzione da scegliere è la casa galleggiante sul fiume. Il primo motivo per prenotarla, preferendola all’altra dimora, è che essa stessa fa parte dello spettacolo mozzafiato che è possibile ammirare “no stop” grazie alle sue pareti trasparenti.
La seconda ragione è legata invece alla vicinanza della “Floating cabin” sul fiume alla sauna tradizionale svedese di proprietà degli Huuva. Prima di coricarsi per la notte nella casa galleggiante, quindi, è possibile con pochi passi regalarsi un momento di assoluto relax. Per attivarla, ci pensa Pia Huuva, con l’acqua presa dal fiume e usata per azionare la struttura. Una volta riempita di vapori caldi, ci si rinchiude nella “steam bath” in compagnia di Pia, per non perdere l’occasione di vivere l’usanza nel modo più tipico. E cioè, intervallando la sauna a boccate d’aria all’esterno, nel terrazzino antistante della casetta, dove si consumano drink e si chiacchiera allegramente. È importante ricordare che la sauna è innanzitutto un rituale di purificazione e viene usata all’occorrenza per detergersi corpo e capigliatura. Io ne ho approfittato, e non me ne sono affatto pentita.
Il giorno dopo mi sono alzata molto presto per partire verso un’altra meta e mi sono fatta bastare l’acqua contingentata disponibile nella casetta. Personalmente, consiglio assolutamente di non rinunciare per nulla al mondo a questa esperienza se vi trovate dagli Huuva nella Lapponia svedese. Ma siate pronti ad adattarvi: la casetta galleggia veramente. Io ero sola e di notte mi sono fatta coraggio, perché c’era molto vento. Ma magari voi lettori riuscirete a organizzarvi in due e a unirvi in un abbraccio e pensare solo a vivere tutto il romanticismo del posto! Ultimissimo consiglio: portatevi un caricabatterie per non svegliarvi al mattino col cellulare scarico, se siete in coppia. Nella casetta ne troverete uno a disposizione, perché non ci sono le prese elettriche.