A Poveglia nella Laguna veneta, difficilmente ci si avvicina. La gente del posto che esce in barca per una gita fuoriporta, infatti, preferisce tenersi lontano da quella che viene considerata l’isola più infestata al mondo. Avvicinandosi Halloween, penso che sia uno spunto curioso e decisamente a tema, raccontarvi qualcosa di più si questa storia. A essere sincera, ho scoperta dell’esistenza di questo luogo spettrale facendo un giro verso Chioggia a bordo di una speciale imbarcazione, un elegantissimo modello barena chiamato Laguna B guidata da un veneziano doc, Michelangelo Ravagnan, che per primo, tra il serio e il faceto, ha ammesso di stare alla larga da Poveglia. Non si sa mai…Del resto, non mancano di certo le storie d’orrore che la riguardano, riportate alla luce anche attraverso una puntata del programma televisivo statunitense Cacciatori di fantasmi, dove è andata in onda un’incursione sull’isola.
Io a bordo della Laguna B accanto all’isola di Poveglia
-
Le leggende su Poveglia nella Laguna veneta
Si racconta che questa piccola terra in mezzo al mare è la “casa” di spaventose creature ultraterrene, sono legate alla sua storia. Bisogna risalire al 1782, per tornare indietro al momento in cui le strutture di Poveglia cominciarono a essere usate per fini sanitari, oltre che per il controllo delle merci: l’isola divenne un lazzaretto, ospitando equipaggi di malati di peste e si narra che furono migliaia le persone bruciate per impedire il contagio, corpi sepolti poi in questo luogo (si vocifera per questo che il terreno sia costituito per il 50% di ceneri umane). Ma non solo: Poveglia ricoprì anche la funzione di stazione per la quarantena marittima per tutto il XIX secolo, ospitando anche reparti psichiatrici e geriatrici (si dice che fosse più un manicomio che una casa di riposo per anziani convalescenti), che rimasero attivi fino al secondo dopoguerra. A quest’altra storia appartiene un’altra leggenda, ovvero il suicidio del direttore dell’ospedale psichiatrico, che si dice sia stato costretto dagli spiriti a dirigersi sulla torre dell’orologio e a gettarsi giù. Ad avvalorare questa tesi fu la testimonianza di un’infermiera, che raccontò di aver visto una strana “nebbia” emergere dal suolo e soffocare il corpo del medico, fino a penetrarlo.
-
Ma dove si trova Poveglia?
Poveglia è a sud di Venezia, oltre il Canale della Giudecca e proprio di fronte a Malamocco nella Laguna sud. In realtà è un piccolo arcipelago composto da tre isole, la maggiore, la minore e l’isolotto artificiale. Essendo piena di ruderi e di edifici pericolanti, l’accesso non è consentito al pubblico, a meno che non ci siano particolari autorizzazioni da parte del Comune di Venezia che ne consenta la visita. Rivolgendosi a dei tour operator privati, però, l’iter è più breve, anche se l’esperienza sull’isola viene offerta a una tariffa molto costosa.