Roma, apre MEDÏTERRANEO. Ristorante e Giardino del MAXXI
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Sfere di bambù, goloserie e cocktail: a Roma inaugura il progetto estivo di MEDÏTERRANEO. Ristorante e Giardino

Sabrina-Quartieri-I-Viaggi-di-Bibi

Oggi vi parlo del progetto estivo di Medïterraneo Ristorante e giardino del MAXXI, Museo nazionale delle arti del XXI secolo.Un luogo rinato sulle ceneri di un lungo lockdown che ci ha costretti in casa e che apre le porte per la bella stagione capitolina all’insegna dello stile raffinato, arioso e glamour, con il cibo di qualità e i cocktail protagonisti indiscussi della carta. Ma il tocco in più, che rende questo locale tutto da vivere, si chiama Homi. Scopriamo insieme cos’è.

Mediterraneo Maxxi

Medïterraneo Ristorante e giardino ha scelto di accogliere nel suo spazio esterno delle strutture speciali: a forma di cupola che ricordano gli iglù, ma fatte con le canne del legno di bambù che disegnano la mezza sfera, le Homy sono pensate per lasciare gran parte dello spazio aperto. Ciascuna di loro – pensata come un vero e proprio salottino privé – ha un diametro di 5 metri e ospita tra tavolini e sedute fino a 4/5 persone, “per garantire la distanza di sicurezza mentre si mangia o si beve un drink. Ci piaceva importare in questo spazio un pezzo di design nordico e minimal, che fosse caratteristico e riconoscibile e svolgesse la funzione di “distanziometro” senza essere invadente da un punto di vista estetico”, spiega il titolare Alessandro Cantagallo. Le Homy sono Made in Italy. Le progettano i designer dell’azienda toscana Bambuseto, e i bambù provengono da un bosco della Versilia.

Homy Mediterraneo Ristorante e Giardino

Passando al menu, da Medïterraneo Ristorante e giardino si possono assaggiare sia piatti “à la carte” che lo street food “mordi e fuggi”, seguendo la stagionalità dei prodotti per le proposte. La cucina è all’insegna dei sapori mediterranei tradizionali ma con un tocco di modernità, dalla carne al pesce, e con una preparazione più leggera. La creatività inizierà davanti ai fornelli e finirà nel piatto, con una presentazione sempre originale e curata. “L’esperienza culinaria sarà un incontro tra Oriente e Occidente, con un occhio di riguardo ai primi della tradizione romana e ai piatti tipici del Mediterraneo”, precisa Cantagallo.

Oltre al menu “à la carte”, con alcuni pezzi forti come lo Spaghettone ajo, ojo e crudo di gambero rosso di Mazara, o le tartare di manzo, di salmone o veggie con avocado, ci sarà anche lo street food, tra cartocci di fritti e sfizi, e il Big Med Hamburger. Ancora, non mancherà l’angolo Sushi bar firmato Palmerie Parioli e il Food Truck vintage di “Verde Pistacchio”, rinomato per le crêpes, i semifreddi e gli insoliti gelati (senza lattosio), come il Persiano, creato con infuso di cardamomo, legno di rosa e pistacchio, o il Greco, dove la granella accompagna lo yogurt e il miele di millefiori. Protagoniste della pasticceria saranno invece le leccornie della pastry chef Irene Tolomei, già finalista della sesta edizione di “Bake Off Italia” e conosciuta su Instagram per le sue creazioni golose come @ireninsky.

Veronica Gatto

Dal food passando al beverage, da Medïterraneo Ristorante e giardino si troverà la carta Premium studiata dai barman del locale, con il cocktail Formentera ispirato al Gin Tonic, il Saint Tropez che ricorda uno Champagne cocktail, il Portofino con Tequila, Blanco e Campari o la Ratafia ai frutti rossi (e tanti altri ancora); ma verrà proposta anche una lista di drink “fai da te” firmata Spirito, partner del progetto, che propone cinque grandi classici: Vodka Sour, Cosmopolitan, Negroni, Tommys Margarita e Daiquiri. All’interno delle “Homy”, su ogni tavolo, saranno presenti i kit con tutta la selezione da bere, così il cliente avrà tutto l’occorrente per prepararsi il drink in autonomia, senza bisogno di ordinare. Il ghiaccio sarà servito da runner a disposizione per il servizio al tavolo, nel rispetto delle distanze di sicurezza.

Mediterraneo Ristrante e Giardino

“Faremo di tutto per gestire al meglio i flussi della clientela, che dovrà affrontare a sua volta una nuova realtà. Il nostro compito sarà quello di mettere gli ospiti a proprio agio, per rendere l’esperienza al ristorante diversamente piacevole” , racconta Cantagallo, che va controcorrente scegliendo di inaugurare questo spazio durante la “Fase 2” della lotta al Coronavirus. L’imprenditore di Medïterraneo Ristorante e giardino aggiunge: “Ritengo questa situazione di emergenza una sfida e, pertanto, la giusta spinta per trasformarla in opportunità. La sfida sta nel progettare tutto secondo le normative di legge, sviluppando un progetto estivo che, oltre al food e ai drink, sia un contenitore per l’intrattenimento, le collaborazioni, le attività culturali e i live. L’opportunità consiste nel mettere in gioco tutto il potenziale di una struttura speciale come questa e, ovviamente, del mio team. In bocca al lupo a noi”!

Michela Magalli

Il progetto MEDÏTERRANEO. Ristorante e Giardino estivo è in collaborazione con Spirito, HELBIZ (con le sue soluzione di micro-mobilità green come i monopattini) e Verde Pistacchio. Ancora: si attiverà il servizio di consegna a domicilio sulle piattaforme online Deliveroo, Just Eat, Glovo e Uber Eats. Sarà inoltre possibile ordinare da asporto tutti i prodotti del ristorante. La location resterà aperta tutti i giorni a pranzo (escluso il lunedì), all’ora dell’aperitivo, a cena e per il dopocena.

Isobel Lee Testaccina

Da Medïterraneo Ristorante e giardino si procederà con la sanificazione giornaliera indoor e outdoor; la misurazione della temperatura all’ingresso, sia del personale che dei clienti; l’uso delle mascherine e dei guanti da parte dei camerieri; il distanziamento tra i tavoli; i menu in versione digitale, scaricabili sui cellulari attraverso i “QR code” che si trovano su ogni tavolo.

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