Ristorante Casaloca Roma, cucina spagnola di Di Giacinto e décor ibizenchi
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Ristorante Casaloca Roma, cucina spagnola di chef Di Giacinto e atmosfera ibizenca

ristorante casaloca roma

Ci sono luoghi che ti conquistano al solo colpo d’occhio. Accadeva quando il giornale mi aveva commissionato un articolo dove recensire la novità dell’estate capitolina di chef Riccardo Di Giacinto (una stella Michelin con All’Oro) e Luca Colapietro, suo carissimo amico: il ristorante Casaloca Roma. Così una sera, dopo aver finito di lavorare, raggiungo via di Corso Francia che ospita l’insegna per l’intervista a chef e socio. Beh, ricordo benissimo la sensazione di quando, già da lontano, ho avuto un sussulto nel notare delle soffuse lampade tra ciuffi di paglia, insolite in quella strada, che irroravano tutt’intorno delle luminosissime vibes. Vi scrivo questo post perché il locale mi ha stregato fin dal primo istante, per non parlare delle aspettative sulla cucina, rigorosamente iberica con il tocco ludico di Di Giacinto (che vanta anni di collaborazione con il grande catalano pluristellato Ferran Adrià), oltremodo soddisfatte.

ristorante casaloca roma

Chef Riccardo Di Giacinto

La storia del luogo è interessante: gli arredi degli ambienti all’aperto e al chiuso, tutti con materiali naturali, come legno, lino e rattan, e tonalità tenui, sono originari delle dimore della campagna ibizenca, le finche campesine tanto amate dai titolari che frequentano la magnetica e vibrante isola iberica fin dalla gioventù. Così, entrambi e insieme hanno deciso di costruirsene una a Roma dove vivono, per sopire un po’ di nostalgia. Loro stessi sono partiti con un furgone per il lungo viaggio via terra e via mare, che li ha condotti sull’isola dei rigattieri luxury da cui acquistare pezzi di modernariato di charme tipico locale. O, almeno, buona parte di essi, perché alcuni sono stati realizzati artigianalmente dalle mani creative dello chef e compagno di avventura.

Casaloca Roma interni

Un ambiente tipico ibizenco a Casaloca Roma

Immancabile, quando si arriva e ci si accomoda al tavolo, la Copa de sangria con frutta fresca, per poi passare a uno dei tantissimi vini in prevalenza spagnoli che sono in carta. Imperdibile, ma qui si fa sentire il mio gusto personale, l’eccellente Pata Negra Joselito Gran Reserva che viene servito (mi spiace spoilerarlo, ma vale la pena saperlo) su dei vassoi molto pop, che hanno le sembianze dei maialini (un escamotage che rende irresistibile lo scatto); la Paella, con frutti di mare tipica valenciana e cotta alla brace, si ordina per due ed è gustosissima e ricca; ma prima vale la pena dare un morso al Pan Tomate, freschissimo e tipico ibizenco: basta chiudere gli occhi mentre si assapora il boccone per ritrovarsi in un battibaleno davanti a Es Vedrà. C’è poi la grande varietà di Carni proposte alla brace in diverse tipologie, ma con l’unica garanzia che la materia prima è eccellente. Guai a dimenticare di lasciare lo spazio ai dolci: il Tiramisù è con crumble al cioccolato, la Crema Catalana aromatizzata alla lavanda e il Maritozzo ricolmo di Dulce de Leche. A fine cena, arriva lo Hierbas, il liquore tipico di Ibiza e Formentera, per un cicchetto che profuma di erbe aromatiche spagnole.

Pata Negra Joselito Gran Reserva

Pata Negra Joselito Gran Reserva

Paella di chef Riccardo Di Giacinto

La Paella di chef Riccardo Di Giacinto

Insomma, che dire? La serata al ristorante Casaloca Roma è ricca di grazia discreta, è l’elegante raffinatezza che si anima con la musica giusta, quella degli iconici aperitivi di Ibiza, che resta però di sottofondo. Non sbagliate l’outfit, se volete essere parte, anche solo per una sera, della magia del luogo. Optate per un look total white illuminato dall’oro di grandi bracciali e orecchini, o comunque per tonalità tenui come l’avorio, il greige e il salvia e le linee morbide. La borsa è solo una: il Panier di rattan, se non volete peccare in stile, pezzo tornato alla ribalta dopo che di recente è venuta a mancare l’icona di stile britannica naturalizzata francese Jane Birkin. Re dell’outfit, in questa torrida estate romana, è il ventaglio. Il profumo? Suggerisco qualche goccia di Hydra Figue, un’odorosa alchimia firmata Harris Miller con le note del fico, del sale marino, dello zafferano greco e del legno di quercia riciclato

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Sabrina Quartieri da Casaloca Roma

Io a cena da Casaloca Roma

Casaloca Roma: corso di Francia 207; tel. 06 40069361; sempre aperto a cena, tranne la domenica; prezzo medio 70 euro

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