Dove dormire a Trondheim? Al Britannia, iconico hotel del jet set
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Dove dormire a Trondheim? Al Britannia, iconico hotel del jet set internazionale

Dove dormire a Trondheim

Se state cercando dove dormire a Trondheim, la risposta è al Britannia Hotel, indirizzo iconico del centro della Norvegia, riaperto nel 2019 dopo un’importante intervento di rinnovo che include anche una elegante spa, fu inaugurato nel 1870. Il suo nome fu scelto dal fondatore Andreas Myhre per attirare l’aristocrazia britannica che aveva percorso migliaia di chilometri per la stagione della pesca nella regione, dedicata ai cosiddetti “Salmon Lords”. Una targa sulla facciata dell’albergo mostrava la scritta “Parliamo inglese e serviamo il tè alle ore 17”. Da allora, anche politici visionari, avventurieri, fashionisti parigini e star internazionali dello schermo e del palcoscenico hanno frequentato le sale dell’hotel, diventato “the place to be” per appuntamenti glamour e di rappresentanza.

 

Perché il Britannia è l’indirizzo giusto dove dormire a Trondheim

  • Gli ospiti del jet set internazionale e non solo

Lo ha amato come alloggio, ad esempio, l’eminente esploratore Fritjof Nansen, ma anche il drammaturgo Henrik Ibsen e dal 1889 in poi, l’imperatore Guglielmo II veniva in vacanza qui ogni estate. Ancora: nel XX secolo, il Britannia Hotel è stato visitato dai re norvegesi Haakon VII e Olav V durante le rispettive cerimonie di incoronazione e consacrazione nella cattedrale di Nidarosdomen di Trondheim. Infine, nel 1969 vi soggiornarono la Regina Elisabetta II e il Duca di Edimburgo, i quali, secondo le registrazioni, consumarono un pasto nella elegante sala Palmehaven con un menu che comprendeva zuppa di coda di bue, trota, agnello e la cheesecake fatta in casa.

Ristorante 1 stella Michelin Speilsalen

La sala del ristorante 1 stella Michelin Speilsalen (foto Dreyer and Hensley)

  • Il ristorante 1 stella Michelin Speilsalen dell’Hotel Britannia

Nella ex “Sala degli specchi” che ricordano una sala da ballo di un palazzo, lo chef campione del mondo e medaglia d’argento Bocuse d’Or 2017 Christopher Davidsen ha creato il suo primo ristorante d’autore: Speilsalen al Britannia Hotel. Oggi il ristorante rispecchia il lustro del passato ed è già uno degli indirizzi per gourmet più prestigiosi della Norvegia. Nella sua costante ricerca dell’eccellenza gastronomica ai massimi livelli, l’Executive Head chef Davidsen sta creando un viaggio culinario diverso da qualsiasi altro, con un’attenzione particolare al perfezionamento degli elementi di sorpresa. Allo Speilsalen, i migliori prodotti norvegesi selezionati a mano vengono preparati con la massima cura e il totale rispetto; nessun dettaglio viene trascurato, per valorizzare il gusto. A suggerire cosa bere insieme alle creazioni di Davidsen, è presente il sommelier, quattro volte campione norvegese, Henrik Dahl Jahnsen.

Dessert dello Speilsalen

Il dessert del ristorante 1 stella Michelin Speilsalen

Caviale dello Speilsalen

Il caviale del ristorante 1 stella Michelin Speilsalen (foto di Lars Petter Pettersen)

  • La Palmehaven per la migliore colazione in hotel della Norvegia

Nel cuore del Britannia si trova la Palmehaven (“Corte delle Palme”): con la sua cupola di vetro, è stata inaugurata nel 1918, restando poi per lungo tempo un iconico luogo di incontro a Trondheim per mondani, artisti, musicisti e intellettuali. Oggi la Palmehaven ospita la migliore colazione della Norvegia, il pranzo, il brunch, il tè pomeridiano e la cena, in un ambiente con tavoli dalla raffinata mise en place, l’ombra delle palme e il pianoforte che risuona elegantemente in sottofondo. Da non perdere sono i pasticcini fatti a mano, ma anche i deliziosi finger sandwich, le focaccine con marmellata e crema locale e i flutes di Champagne. La colazione comprende un lussuoso buffet ma anche un menu à la carte, dal quale gli ospiti possono ordinare piatti caldi, come le Uova alla Benedict e le smoothie bowl. Tutti i pasti rispecchieranno la stagionalità dei prodotti, in piena regola con il servizio a 5 stelle che ci si aspetta.

Dove dormire a Trondheim

La Palmehaven del Britannia Hotel (foto di Wil Lee Wright)

Il buffet della Palmehaven

Formaggi al buffet nella Palmehaven (foto di Lars Petter Pettersen)

  • Le suite (compresa quella sulla Torre) e le camere del Britannia Hotel

Oggi il Britannia offre 233 camere e suite dal design accattivante, con bagni piastrellati in marmo, letti Hästens, rubinetteria classica e tutti i comfort che ci si aspetta da un hotel di lusso a cinque stelle.
Le stanze sono tutte dotate di modanature su misura, con bordature create a partire da disegni trovati nelle foto del vecchio hotel. I bagni sono invece rivestiti in marmo, proveniente da Carrara, in Italia. Ellingard si è aggiudicata invece il lavoro di posatura e fornitura. Le suite più grandi vantano invece la carta da parati di Fromental, le vasche da bagno in ottone di Catchpole and Rye, l’illuminazione di Heath- field & Co e Best & Lloyd. I televisori sono stati nascosti dietro specchi oscurati a tutta altezza e in ogni camera si trova un ampio minibar con set per la preparazione del caffè. La Tower Suite, tuttavia, è il meglio che il Britannia possa offrire: un attico di 220 metri quadrati costruito nella cupola dell’hotel.

Dove dormire a Trondheim

Signature suite (foto di Dreyer Hensley)

Signature suite del Britannia Hotel

La sala da bagno della Signature suite (foto di Dreyer Hensley)

Per sapere di più del Britannia Hotel, parte del prestigioso brand Leading Hotels of the World, clicca qui.

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