Una location unica, dove dormire a Parigi, per riscoprire la Ville Lumière partendo dal Marais: è l’Hôtel Caron de Beaumarchais, un gioiello dell’ospitalità all’insegna dello charme d’altri tempi. Il boutique hotel, molto parigino nello stile, è ispirato alla Francia del XVIII secolo e permette di immergersi nell’atmosfera di quel periodo vocato ai Lumi in tutte le sue espressioni artistiche, grazie a dei décor che ne raccontano la storia. In questo post blog vi spiego tutto quello che c’è da sapere su questo luogo raffinato e delizioso, prima di effettuare eventualmente la prenotazione.
Dove dormire a Parigi? All’Hôtel Caron de Beaumarchais al Marais
Questo boutique hotel ispirato al XVIII secolo, l’età dei Lumi, è come una casa lontano da casa, ma indietro nel tempo: ogni suo angolo racconta molto di quel secolo, con la sua raffinatezza, la sua vivacità intellettiva e la sua libertà di pensiero, per un’ode allo spirito francese nato allora. I mobili d’epoca, i dipinti, gli strumenti musicali, i lampadari e la preziosa carta da parati contribuiscono a creare un’atmosfera unica e autentica.
Ci sono 19 camere, tutte di charme. Anche loro, tra travi a vista, arredi raffinati, mobili, lampadari, specchi antichi, dipinti e documenti originali vi riporteranno al XVIII secolo. Ma non mancano tutti i comfort dell’era contemporanea. Nelle stanze ci sono: il wifi con la fibra ottica ad alta velocità, le prese USB nelle nicchie, un immancabile bouquet di rose e, tra le amenities, sapone, gel doccia, shampoo e crema corpo di Acqua di Parma (i sali da bagno solo su richiesta).
I prezzi di tutte le camere doppie vanno da 170 a 250 euro.
La colazione (13 euro) viene servita in camera o nella deliziosa saletta colazioni dalle ore 7.30 alle ore 12.00. La proposta è ricca e invitante.
– Succo d’arancia spremuto
– Caffè, tè verde o tè di Ceylon (Mariage Frères), cioccolata calda
– Croissant, pain au chocolat, baguette
– Burro delle Charentes, miele, marmellate fatte in casa (lamponi e prugne mirabelle),
– Uovo alla coque
– Yogurt in un recipiente di vetro,
– Porzione di formaggio emmental
– Piccola terrina di campagna
– Kiwi
Per riservate l’hotel, cliccate qui.
Il Marais a Parigi: storia e attrazioni principali
Il Marais, un’antica zona paludosa di Parigi da cui ha preso il nome, è stata in passato la zona di residenza della nobiltà a partire dal XV secolo. Place Vosges, la prima piazza monumentale della capitale francese, e i numerosi palazzi privati costruiti nel XVII secolo di questo distretto oggi costituiscono un patrimonio di eccezionale valore. Dalla metà del XVIII secolo, il quartiere fu gradualmente abbandonato dall’élite parigina a favore del Faubourg Saint Germain e del Faubourg Saint Honoré, che offrivano dimore con maggiore spazio. La Rivoluzione francese ha infine cacciato i ricchi proprietari e, da quel momento, il quartiere è stato popolato da artigiani e operai che avevano occupato i vecchi alberghi per costruire all’interno, nei cortili, i loro laboratori. Il Marais ha ritrovato il suo splendore grazie alla Legge Malraux, che ne ha fatto il primo quartiere protetto di Francia, con i suoi palazzi privati ristrutturati e trasformati in spazi espositivi, come il Museo Carnavalet, il Museo Picasso, il Museo Cognacq Jay e il Museo della Caccia.
Il Marais, che ospita l’Hôtel Caron de Beaumarchais dove dormire a Parigi, è considerato uno dei quartieri più vivaci di Parigi e comprende diversi quartieri e comunità.
Il quartiere ebraico, nato dalla fine del XIX secolo tra i vicoli e le strade di Rue des Rosiers, noto come Petzl. Oggi, le numerose targhe incise sulle case ricordano il tragico destino degli ebrei durante la Seconda Guerra Mondiale. Il Memoriale della Shoah, a pochi passi dall’hotel, rende omaggio alla comunità, così come il Museo di Arte e Storia Ebraica, istituito nel 1998. Rue des Rosiers è ospita numerosi negozi, alimentari, librerie e ristoranti tipici. La strada è nota per i suoi falafel, ma anche per i suoi negozi di lusso arrivati in zona a partire dagli anni Ottanta. Ristrutturata e resa pedonale nel 2007, è una delle zone più popolari del centro di Parigi. Dagli anni ’80, il Marais è diventato anche un luogo “gay friendly”, in particolare intorno a rue Sainte-Croix de la Bretonnerie. Ma qui si concentra anche tutta l’arte contemporanea, con gallerie di fama mondiale. Infine, non mancano le boutique di tendenza e le sedi dei marchi di lusso e dei grandi stilisti, da Chanel a Karl Lagerfeld, fino a John Galliano. Perdetevi anche tra interessanti sessioni di shopping vintage e non dimenticate di farvi realizzare un profumo artigianale nella maison de L’Artisan Parfumeur. Io quando da Roma mi sono presa una pausa per esplorare la capitale francese me ne sono riportato a casa uno squisito.